RAZIONALE SCIENTIFICO

Una grande quantità di evidenze dei dati epidemiologici e ricerche cliniche supportano l’esistenza di una forte interconnessione fra le patologie TD2, CDK e HF. Per tale forte interconnessione è stato introdotto il termine malattia CRM (cardio-renale-metabolica). Tale condizione ha implicazioni prognostiche patofisciologiche ed epidemiologiche che mette in atto meccanismi comuni la cui attivazione porta ad un circolo vizioso di continuum cardiovascolare aumentando morbidità e mortalità.

Studi clinici in larga scala hanno consistentemente dimostrato gli effetti benefici degli SGLT2i. questi ultimi sono ben conosciuti nel trattamento del paziente diabetico ed esercitano i loro effetti protettivi nello scompenso cardiaco e nella malattia renale cronica indipendentemente dal controllo glicemico.

Adottare un approccio farmacologico precoce e multidisciplinare diventa essenziale per migliorare gli outcomes dei pazienti con patologia CRM.