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LA GESTIONE DEL PAZIENTECON INSUFFICIENZA CARDIACA E COMORBIDITÀ TRA OSPEDALE E TERRITORIO: l’importanza di fare prevenzion
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Course description
RAZIONALE SCIENTIFICO
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità nei paesi industrializzati e si prevede che lo diventino in tempi brevi anche nei paesi in via di sviluppo. Il nostro Paese non fa eccezione e questa diffusione delle malattie cardiovascolari che ancora oggi costituiscono il più importante problema di salute per il loto rilevante impatto in termini di mortalità, morbilità e disabilità: chi sopravvive ad un evento acuto diventa in buona sostanza un malato cronico con notevoli ripercussioni sulla qualità della vita.
Lo scompenso cardiaco è la malattia ad andamento cronico più complessa da gestire e più devastante in termini di qualità e quantità della vita. Il paziente molto spesso si trova in solitudine a dover affrontare situazioni complicate, senza avere un riferimento certo. Questa situazione comporta instabilizzazioni e/o ricoveri con un costo sociale ed economico rilevante per la collettività. Una perfetta conoscenza della fisiopatologia e delle importanti novità in termini di trattamento, farmacologico e non, è “conditio sine qua non” per apportare un beneficio al paziente. Di certo la formazione di una rete Ospedale-Territorio che ponga il paziente al centro del percorso con tutti gli attori pronti a intervenire in modo sinergico e nel rispetto dei ruoli è un obbiettivo non più rinviabile per sfruttare al meglio le eccezionali possibilità di intervento che le linee guida ci indicano. La terapia si è consolidata negli ultimi anni con un rilevante livello di evidenza a favore dell'effetto positivo e sinergico di cinque pilastri di trattamento, includendo in tempi recenti le gliflozine. Queste terapie - inizialmente nate come antidiabetici - si sono rivelate di comprovata efficacia tanto nello scompenso con disfunzione sistolica, quanto nello scompenso con frazione di eiezione preservata e comorbidità (ipertensione, malattia renale cronica e dislipidemia). I nuovi indirizzi gestionali del paziente con scompenso cardiaco cronico si rivolgono ad un percorso diagnostico-terapeutico incentrato sul principio della rete integrata per un’ottimizzazione delle risorse tra ospedale e territorio. In questa ottica il corso si pone l’obiettivo di favorire il confronto tra Specialisti Ospedalieri e Medici di Medicina Generale.
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Details
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Course type
CME
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Reference training objective
Guidelines - protocols - procedures
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Available for:
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Educational context
Classic residential training (1-200 participants)
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Learning test
The learning questionnaire must be completed online from 21/09/2024 15:44 To 21/09/2024 16:45
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Scientific Managers
MAGGI ANTONIO
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Teachers
Quaggiotti Enrico (Relatore)
Saporetti Alberto (Relatore)
Vizzardi Enrico (Relatore)
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Course type