RAZIONALE
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima
causa di mortalità nei paesi industrializzati e si prevede
che lo diventino in tempi brevi anche nei paesi in via di
sviluppo. Il nostro Paese non fa eccezione e questa
diffusione delle malattie cardiovascolari ancora oggi
costituisce il più importante problema di salute per il
rilevante impatto in termini di mortalità, morbilità e
disabilità: chi sopravvive ad un evento acuto diventa in
buona sostanza un malato cronico con notevoli
ripercussioni sulla qualità della vita.
Lo scompenso cardiaco è la malattia ad andamento
cronico più complessa da gestire in termini di qualità e
quantità della vita. Il paziente molto spesso si trova in
solitudine a dover affrontare situazioni complicate,
senza avere un riferimento certo. Questa situazione
comporta instabilizzazioni e/o ricoveri con un costo
sociale ed economico rilevante per la collettività.
Una perfetta conoscenza della fisiopatologia e delle
importanti novità in termini di trattamento, farmacologico
e non, è “conditio sine qua non” per apportare un
beneficio al paziente.
In questo ambito, l’evento si pone l’obiettivo di formare i
partecipanti sulle recenti novità terapeutiche introdotte
dall’approvazione degli SGLT2i per la gestione dei pazienti
con scompenso cardiaco. Inoltre, attraverso un workshop
interattivo, attraverso la metodica del Problem Solving
Strategico, i partecipanti valuteranno criticamente tutte le
evidenze dei nuovi farmaci, affrontando in maniera
strutturata le eventuali barriere all’implementazione delle
raccomandazioni delle linee guida.